http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/spettacoli_e_cultura/popolo-televoto/falso-mito-democrazia/falso-mito-democrazia.html
"Dovrebbe risultare chiaro che alla fine si tratta di tecniche per colmare il vuoto spalancatosi nello spazio pubblico, per abbattere l'ansia politica, e anche per cercare un'opportunità di partecipazione vicaria: qualcosa di simile all'iscriversi a un gruppo di discussione su Facebook, non importa se di adoratori della fiction su Di Vittorio o di pensosi cultori del Nero di Avola. Quel che conta è dichiarare qualcosa di sé, aderire, ma anche sabotare, dichiararsi pro o contro, comunque esserci e farsi vedere."
Esattamente come nelle primarie...
martedì 24 marzo 2009
mercoledì 18 marzo 2009
L’addio in versi (e laico) del poeta Valerio Magrelli al Partito democratico
Non sono poeta, ma il mio concetto è lo stesso...
http://temi.repubblica.it/micromega-online/laddio-in-versi-e-laico-del-poeta-valerio-magrelli-al-partito-democratico/
http://temi.repubblica.it/micromega-online/laddio-in-versi-e-laico-del-poeta-valerio-magrelli-al-partito-democratico/
venerdì 6 marzo 2009
Lo dico da sempre
“Infine, a completare un capolavoro, le primarie: un metodo di selezione dei candidati che prevede un partito consolidato e infine una struttura federale del partito steso: senza di che diventa guerra fratricida fra le mura delle città e delle contrade; il nemico sta dentro, con grande godimento dell’avversario vero che sta fuori. E poi, si può adottare un metodo che vive di conflitto a fondamento di un partito che ha bisogno di grande unità, almeno per stabilizzarsi? Metodi anti-democratici e rozzi, strutture e procedure sbagliate. E cosa dire dei contenuti?”
Nadia Urbinati, la Repubblica 6 marzo 2009
Nadia Urbinati, la Repubblica 6 marzo 2009
domenica 1 marzo 2009
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